sabato 17 ottobre 2009

Un prete dal cuore laico

Non credo nelle aggressioni verbali o nelle accuse rabbiose, ma ci sono momenti in cui serve anche la denuncia. E sono molto felice di notare che nella mia chiesa c'è ancora qualche prete che parla come Farinella. Un prete dal cuore laico, come lui si definisce, che “non può essere prete senza essere Paolo”, e che in definitiva non dice chissà quali novità: denuncia gli scandali di una politica fine a sé stessa, in mano a uomini “corrotti, corruttori e clericali”, la necessità di una chiesa separata dallo stato, le intrusioni di CL e dell'Opus Dei nei rapporti tra chiesa e istituzioni, la religione che troppo spesso non è al servizio della fede, ma “l'uso prostituito che si fa di Dio”... Cose che sappiamo tutti, ma che mi colpiscono in quanto dette da un prete.
So che sono tanti i preti e ancor più i laici credenti a pensare queste cose, ma vi è un grande timore a dirle apertamente. Ci dicono che così dividiamo la chiesa, che in questo modo non siamo in comunione con il papa, che diamo scandalo: ma se il prezzo dell'unità deve essere la falsità, la rinuncia alla voce della propria coscienza, ne vale davvero la pena?

1 commento:

Evergreen ha detto...

Ben detto. Condivido pienamente. Don Farinella piace molto anche a me.